Chi vive negli ostelli, chi in auto, chi per strada: più di 300 mila senzatetto in tutta la Gran Bretagna, un fenomeno cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni. L’aumento del costo della vita sta colpendo duramente le fasce meno agiate e il numero di clochard è schizzato nel giro di pochi mesi. Una recente analisi del Guardian ha stimato un aumento annuo del 26% di vagabondi, l’aumento più imponente su base annua dal 2015 e il 74% in più rispetto al 2010. L’emergenza Covid-19 ha peggiorato la situazione soprattutto nei grandi centri, a partire da Londra. E la piaga colpisce tutti: quasi due terzi di nuovi senzatetto sono britannici, mentre il 20% è rappresentato da cittadini europei.
La carenza di alloggi a prezzi accessibili e la mancanza di lavoro sono le due cause più citate per l’aumento dei senzatetto, ma c’è anche un altro allarme da monitorare: il rialzo impressionante di decessi tra i clochard. Solo nel 2022 sono morti più di 1.300 senzatetto, un aumento dell’85% rispetto al 2019. “Un cocktail tossico di tagli, criminalizzazione e repressione sta rendendo la vita ancora più difficile per le persone più vulnerabili”, la denuncia di Matt Turtle, co-fondatore del Museum of Homelessness: “Servono politiche e investimenti molto più forti per affrontare la spaventosa perdita di vite umane”.
Ma il principe William ha annunciato di voler interrompere il trend: l'erede al trono britannico è sceso in campo in prima persona e ha annunciato un progetto per mettere fine alla piaga degli homeless. Il primogenito di re Carlo III è infatti pronto a lanciare e a sostenere la campagna Homewards tramite la propria fondazione (la Prince of Wales's charitable foundation, ndr): subito 3 milioni di sterline per avviare le iniziative.“Tutti dovrebbero avere una casa sicura e protetta ed essere trattati con dignità”, ha spiegato l’erede al trono, intenzionato a portare a termine il lavoro iniziato dalla madre Lady Diana, sempre in prima linea per aiutare i meno fortunati.
Sono sei i progetti che saranno avviati in tutta la Gran Bretagna nel corso dei prossimi cinque anni: l’obiettivo è quello di offrire una dimora stabile a tutti i senzatetto. William ha scelto personalmente finanziatori, esperti e costruttori per superare il sistema degli ostelli e di tutte le soluzioni di fortuna attuali. Il progetto del 41enne è quello di mettere insieme esperti di edilizia abitativa, enti di beneficenza e industria privata per sviluppare progetti abitativi e servizi di supporto, fornendo un aiuto sia agli homeless delle grandi città che delle località costiere, riporta la Bbc.
Come anticipato, l’emergenza senzatetto ha conosciuto un boom negli ultimi anni a causa del progressivo ampliamento delle diseguaglianze sociali in atto da ormai trent’anni nel Paese. “Il progetto mira a estirpare il dramma degli homeless, non deve esistere in una società moderna”, la conferma di un portavoce del principe William. L’erede al trono ha inoltre sottolineato di aver tratto ispirazione dal modello finlandese, nazione che ha percentuali di senzatetto bassissime. La campagna è stata discussa con il ministro Michael Gove, con il leader laburista Keir Starmer e con i vertici dei governi regionali locali di Scozia e Galles.
Un’iniziativa benefica destinata a lasciare il segno ma anche a fare dimenticare scandali e conflitti che hanno attanagliato la Royal Family negli ultimi tempi, in particolare dalla morte della regina Elisabetta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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