Stupra due donne, ma cambia genere: la Scozia fa dietrofront sul carcere femminile

Una donna transgender è stata giudicata colpevole di aver stuprato due donne in aggressioni compiute prima che cambiasse genere. Assegnata prima a un carcere femminile: il governo scozzese fa retromarcia e la manda in un penitenziario maschile

Stupra due donne, ma cambia genere: la Scozia fa dietrofront sul carcere femminile

La Scozia è una vera e propria avanguardia dell'"ideologia" del gender, che presuppone la supremazia del "genere" rispetto alla realtà biologica. Secondo questa prospettiva, molto in voga negli ultimi anni, soprattutto nel mondo anglosassone, il "genere" infatti è un costrutto sociale, una convenzione, e la "sola" anatomia non può essere usata come base primaria per classificare gli individui.

Cos'è una donna, dunque? La risposta a questa domanda è diventata una questione politica e si trova al centro di una diatriba che vede contrapposti coloro che credono che l'identità di genere di qualcuno debba prevalere sul sesso biologico e coloro i quali, invece, pensano che il sesso biologico rimanga una realtà predominante con cui fare i conti. Questo "paradiso" dei diritti tutto scozzese, tuttavia, a volte può trasformarsi in un vero e proprio inferno.

La vicenda che sta facendo molto discutere riguarda uno stupratore che, dopo essersi dichiarato transgender, è stato inizialmente assegnato a un carcere femminile. Ma, dopo l'intervento della First Minister scozzese Nicola Sturgeon, finirà in un penitenziario maschile.

Il clamoroso caso di Adam Graham

È la storia di Adam Graham, che ha violentato una donna a Clydebank, West Dunbartonshire, nel 2016, e un'altra a Drumchapel, Glasgow, nel 2019, reati per i quali è stato condannato. Come riporta la Bbc, l'Alta corte di Glasgow, appreso che il 31enne ha avviato il processo di riassegnazione di genere e si fa chiamare Isla Bryson, ha deciso di spedirla presso il carcere femminile di Cornton Vale a Stirling.

Tuttavia, come sottolinea l'emittente, non sarà detenuta insieme alle altre donne. Verrà quindi svolta una valutazione del rischio per decidere dove Bryson dovrà andare. Bryson era apparsa per la prima volta sul banco degli imputati nel luglio 2019 come Adam Graham: l'anno successivo aveva comunicato ai giurati di aver preso la decisione di cambiare genere.

Il giudice le ha detto: "Sei stata condannata per due capi di imputazione gravissimi. Considerato ciò per cui sei stata condannata, una pena detentiva significativa è inevitabile". Ma è polemica circa la decisione di assegnare Bryson a un carcere femminile. Sandy Brindley, amministratore delegato di Rape Crisis Scotland, ritiene che sia la prima volta che una donna trans viene condannata per stupro di donne in Scozia. Ha dichiarato in merito: "Se qualcuno è stato condannato per un grave reato sessuale, non dovrebbe essere detenuto con la popolazione femminile in generale".

In seguito alla polemica che si è generata in tutto il Paese, il capo del governo scozzese ha deciso di revocare il carcere femminile. Bryson andrà dunque in un istituto di detenzione per soli uomini.

In Scozia più facile cambiare genere

Questo caso è la conseguenza della folle legge votata di recente in Scozia, grazie alla quale è decisamente più facile cambiare "genere" rispetto al passato. Il parlamento di Edimburgo ha infatti approvato un sistema di "autoidentificazione" per le persone che desiderano cambiare il proprio genere dal punto di vista legale. Le nuove regole abbassano a 16 anni l'età in cui le persone possono richiedere un certificato di riconoscimento di genere (Grc). Viene inoltre eliminata la necessità di una diagnosi medica di disforia di genere: è la prima e unica nazione del Regno Unito ad approvare una legge di questo tipo. Allo stato attuale le persone in Scozia sono già in grado di cambiare il proprio "genere" sin dal 2005. Tuttavia, il governo scozzese ritiene che il processo esistente possa essere "invadente" e "scoraggiare" le persone a richiedere il certificato.

Le nuove regole facilitano - e non di poco - la procedura: ora basterà aver vissuto per soli tre mesi nel "genere" acquisito - a partire dai 16 anni di età - per ottenere il riconoscimentro, anziché due anni. La celebre scrittrice Jk Rowling ha contestato la legge "gender free" del Parlamento scozzese.

Secondo l'ideatrice di Harry Potter e una parte del mondo femminista, infatti, non ci sono garanzie sufficienti per proteggere le donne e le ragazze da uomini "predatori" che potrebbero cercare di cambiare il loro genere per ottenere l'accesso a strutture frequentate perlopiù da donne.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica