Si torna a parlare di bollette folli. Una serio problema che, purtroppo, sta colpendo sempre più italiani. Un caso emblematico di quanto sta accadendo è la vicenda che ha visto come protagonista la signora Maria Busana, 93 anni, che si è vista recapitare una bolletta a dir poco astronomica. La donna è ora seguita da Federcontribuenti e ha un legale che si sta occupando di portare avanti la sua causa che ha dell'incredibile.
2mila euro per una bolletta del gas
I consumi sono quelli dello scorso anno, eppure la bolletta è schizzata alle stelle. Il caso della signora Busana è emblematico della situazione che tanti altri italiani stanno vivendo, ed è uno degli episodi più sconcertanti. Malgrado i consumi della 93enne non siano variati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la cifra da pagare è salita vertiginosamente. Basti pensare che l'anno scorso l'anziana aveva corrisposto ad Enel 600 euro, mentre l'ultima bolletta arrivata è di 2.452 euro.
La signora, una pensionata che vive a Padova, ha così chiesto aiuto alla famiglia e sua nipote si è rivolta a Federcontribuenti, che ha preso in esame il caso. L'associazione, preposta alla tutela dei consumatori, ha quindi impugnato la bolletta, volendo vederci chiaro. Purtroppo, come spiegano da Federcontribuenti, la storia della signora Maria Busana non è l'unica. "Siamo al boomerang e purtroppo il caso della signora Maria non è per nulla un caso isolato. Sono migliaia ormai le persone che in tutta Italia si rivolgono alle nostre sedi per denunciare ciò che sta accadendo. Consumi identici allo scorso anno ma bollette gonfiate di 4 o 5 volte in media, il che significa prendere per il collo le famiglie", ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa Marco Paccagnella, presidente nazionale di Federcontribuenti. "A tutte diciamo: non rateizzate, impugnate le bollette e portatele agli enti di conciliazione perché quello a cui stiamo assistendo non è più sostenibile. Occorre agire", ha aggiunto. I cittadini, dunque, possono contare sulla tutela di Federcontribuenti nella lotta a queste bollette pazze e ingiustificate.
L'intervento dell'avvocato
La signora Maria Busana è ora assistita dall'avvocato Fabio Gabrieli, che sta lottando per far valere le ragioni della 93enne. Come spiegato ai microfoni di AntennaTre dalla nipote della signora, l'anziana zia vive della pensione minima e non ha risparmi su cui contare.
Controllando le bollette e visionando anche quelle passate, la nipote si è accorta che nel 2019 era stato sottoscritto un contratto a 0,389 euro al metro cubo, ma da lì c'era poi stato un passaggio a 1,5 senza alcuna apparente motivazione. La signora Busana afferma di non aver firmato nulla.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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