Erano a spasso per le strade di Porto Cesareo, un Comune in provincia di Lecce, nota località turistica nel Salento. Si tratta di padre e il figlio di 16 anni. Erano entrambi a bordo di un monopattino quando sono finiti contro un’automobile in Via Cristoforo Colombo. Il ragazzo è stato condotto, con l’ambulanza, in codice rosso all'ospedale Vito Fazzi di Lecce. Il padre, invece, è rimasto ferito in maniera più lieve ed è stato trasportato nello stesso nosocomio in codice giallo. Ora le indagini per capire le dinamiche dell’incidente, avvenuto il 21 agosto scorso intorno all'ora di pranzo, sono affidate ai carabinieri e alla polizia locale.
Non è l’unico caso del genere. Anche a Milano, pochi giorni fa, un giovane di 26 anni è stato vittima di un incidente ed è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Niguarda di Milano dopo essere caduto, battendo violentemente la testa, mentre era alla guida del suo monopattino elettrico, non distante dalla zona Navigli. Il giovane, che non è in pericolo di vita, è stato trovato a terra incosciente dagli operatori del 118 che gli hanno riscontrato gravi traumi alla testa e al volto e l'hanno portato in ospedale.
Quello della presenza dei monopattini sta diventando una vera e propria emergenza sulle strade italiane. Secondo il nuovo codice della strada, come si legge sul giornale on line “hdmotori.it”, i monopattini elettrici possono muoversi esclusivamente sulle strade urbane con il limite di velocità di 50 chilometri orari. Si può anche uscire dalla città a patto di utilizzare piste ciclabili o altri percorsi riservati alla circolazione delle biciclette. Per chi viola le nuove regole sono previste sanzioni fino a 800 euro.
La normativa oggi è, inoltre, più stringente perché prevede la targa obbligatoria, l’assicurazione e l’uso del casco. Una stretta legata ai tanti incidenti avvenuti a partire dal 2021. Come si legge su Sky Tg24, infatti, solo nel 2021 ci sono stati 2.101 incidenti con 1.980 feriti e 10 vittime tra cui un pedone. Solo a Milano, dove l’utilizzo dei monopattini è molto diffuso, la media degli incidenti è di cinquantatré al mese. In aumento rispetto al 2021 in cui mediamente c’erano quarantotto incidenti al mese. La situazione non sembra essere molto diversa all’estero.
A Parigi, ad esempio, da settembre sarà vietato lo sharing, oltre ad essere obbligatorio il casco. Inoltre, in Francia e Austria è consentito circolare ad una velocità di 25 chilometri orari, mentre in Italia e in Germania il limite scende a 20 chilometri all'ora.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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