Sequestrata e stuprata in pieno centro a Napoli: caccia a 4 stranieri

Aperta indagine, a Napoli, a seguito della denuncia di una donna di 41 anni, vittima di un episodio di violenza e di sequestro avvenuto lo scorso agosto, nelle ore diurne, nei pressi della stazione centrale della città partenopea

Sequestrata e stuprata in pieno centro a Napoli: caccia a 4 stranieri
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A Napoli, una donna di 41 anni è stata violentata, dopo essere stata sequestrata da quattro uomini in pieno giorno.

La donna, residente a Foggia, si era recata nel capoluogo campano per motivi di lavoro. Dopo avere assolto ai suoi impegni, la 41enne aveva mangiato in un locale della centralissima piazza Garibaldi, luogo molto frequentato in quanto vi si trova la stazione ferroviaria.

Dopo avere consumato il suo pasto, la signora si era incamminata verso la stazione per prendere il treno di ritorno per Foggia ma, purtroppo, al binario di partenza non ci arriverà mai. All’improvviso, la donna è stata circondata da individui di sesso maschile che dapprima l’hanno colpita con un oggetto contundente per tramortirla e successivamente caricata su un furgoncino privo di vetri dove i quattro si sono approfittati di lei.

La vittima non ha solo subito violenza carnale ma è anche stata oggetto di rapina poiché gli aguzzini le hanno rubato l’orologio, due collanine e circa 250 euro in contanti per poi lasciarla sul ciglio della strada in stato confusionale. Ad accorgersi della sua condizione sono stati alcuni passanti che hanno immediatamente contattato il 118 e le forze dell’ordine.

Gli operatori sanitari, una volta giunti sul posto, si sono resi conto di ciò che era successo alla donna procedendo a visitarla in quanto lei non era in grado di interloquire a causa dello shock causatole. La colombiana è stata prima trasportata al Vecchio Pellegrino e poi al Cardarelli dove ha ripreso le forze ed è stata in grado di raccontare quello che le era successo. Ha spiegato agli agenti della squadra mobile le dinamiche dell’accaduto e che gli stupratori avevano una carnagione olivastra e parlavano tra di loro in arabo.

Il pm Raffaele Tufano ha raccolto la denuncia della sudamericana e ha dichiarato che la Procura di Napoli è già entrata in possesso della documentazione medica fornita dal Cardarelli e dei video delle telecamere di sorveglianza ubicate nei dintorni della stazione.

Non è la prima volta che una donna viene abusata nelle vie adiacenti piazza Garibaldi.

nel 2021, in piena pandemia, un’infermiera di Caserta, dopo avere finito il turno in ospedale, si stava dirigendo verso la stazione per tornare a casa quando un uomo le ha messo una mano sulla bocca per poi violentarla senza pietà.

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