Alluvione in Costa Azzurra: 16 morti

Sud della Francia in ginocchio. Gravissime difficoltà per i mezzi di soccorso. Il sindaco di Cannes: "Situazione dantesca"

Foto da Youreporter
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Il sud della Francia, e in particolare la Costa azzurra, sono in ginocchio dopo l'ondata di maltempo che, da ieri sera, ha causato inondazioni, moltissimi danni, diciassette morti e tanti dispersi. Il presidente francese François Hollande ha espresso via Twitter "la solidarietà della nazione alle famiglie e ai parenti delle vittime delle inondazioni nelle Alpi Marittime", mentre il primo ministro francese, Manuel Valls, sempre sul social network, ha espresso "profonda emozione per le terribili conseguenze delle condizioni metereologiche", e ha annunciato la "mobilitazione totale dello Stato" per sostenere le famiglie delle vittime.

"Ci sono 16 morti e 3 dispersi - sono state le prime parole di Hollande arrivato prima di mezzogiorno in elicottero a Biot, uno dei paesi più colpiti - facciamo il possibile perché non ce ne siano altri. Per questo lancio un appello agli abitanti delle Alpi Marittime a prendere tutte le precauzioni, evitando ad esempio le strade più difficili". In serata una delle donne disperse è stata trovata senza vita nella sua auto travolta dal fiume Frayere, a Mougins, nell'entroterra di Cannes. Secondo le fonti, le persone che ancora non rispondono all'appello sono fra tre e cinque.

Inondate le strade di Nizza e Cannes (180 mm di pioggia), e nel comune di Mandelieu-la-Napoule cinque persone hanno perso la vita. Altre tre sono morte vicino Cannes mentre si trovavano in auto in un tunnel allagato, e tre sono annegate in una casa di riposo vicino ad Antibes, mentre un quarto è morto in un parcheggio della cittadina. Secondo il quotidiano Le Monde, le autorità hanno avvertito che il bilancio delle vittime non è definitivo per le difficoltà di accesso in molte aree. Alcuni veicoli sono stati spazzati in mare, come ha riferito il sindaco di Cannes, David Lisnard. Centinaia di passeggeri sono bloccati a bordo di treni e numerose strade e autostrade sono completamente allagate a Cannes, Antibes, Mandelieu-la-Napoule, Villeneuve-Loubet e Nizza. All’aeroporto di Nizza ci sono circa 500 passeggeri bloccati ai terminal.

Il sindaco di Cannes, David Lisnard, per tutta la notte ha twittato per fornire aggiornamenti sulla situazione. Intorno a mezzanotte, per descrivere la drammaticità che stava vivendo, ha parlato di "situazione dantesca".

Al momento - mentre il sole è tornato sulla Costa azzurra - 35.000 case restano senza elettricità e la rete ferroviaria risulta ancora bloccata in diversi punti. Una quindicina i treni fermati e costretti a trascorrere la notte sul posto con tutti i passeggeri a bordo. Alla stazione di Nizza sono stati accolti oltre 500 turisti. Il Comune di Nizza ha comunicato che in due giorni è caduta una quantità di pioggia pari al 10% della media annuale.

Cinque "treni bianchi" dell’Unitalsi, con a bordo italiani reduci da un pellegrinaggio a Lourdes, sono rimasti bloccati. A bordo i pellegrini, tra i quali numerosi malati, alcuni in lettiga . Sui treni, con a bordo circa 2.500 italiani, sono numerosi gli ammalati in lettiga, ma stanno tutti bene. "Gli ammalati sono assistiti ed il loro viaggio sta durando più di 15 ore, e grazie al servizio di tutti volontari a bordo la situazione è sotto controllo", ha reso noto il presidente Unitalsi Salvatore Pagliuca.

Dopo aver devastato la

costa meridionale della Francia il grosso della tempesta si è diretta a largo, verso l’Italia. Emesso stato di allerta meteo per "fenomeni intensi" soprattutto su Piemonte, Liguria, Toscana e in parte sull'Emilia Romagna.

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