Astronomia, osservata la più antica fusione di galassie

Risale a ben 13 miliardi di anni fa, in quello che allora era l’universo primordiale. Gli astronomi hanno studiato la formazione di un unico oggetto cosmico a partire da due entità distinte

Astronomia, osservata la più antica fusione di galassie

Ogni giorno l’astronomia ci regala nuove sorprese e materiale di studio per gli astronomi, ma anche per i semplici appassionati del cielo. Grazie al telescopio Alma gli studiosi, capitanati dal ricercatore Takuya Hashimoto della Japan Society for the Promotion of Science e in collaborazione con la Waseda University, hanno visto in che modo le galassie possono fondersi, creando una specie di “corpo” cosmico unitario. SkyTg24 riporta che le osservazioni si sono concentrate su due formazioni di stelle che, unendosi, hanno dato vita a una nuova galassia, la B14-65666, nella costellazione del Sestante. Questo processo si è svolto ben 13 miliardi di anni fa, quando il nostro universo era in una fase primordiale e, quindi, si tratta dell’esempio più antico di fusione tra galassie. Grazie ai segnali emessi dalla “nuova realtà stellare”, gli astronomi hanno compreso nella pratica ciò che già sapevano in teoria, cioè in che modo si formano questo tipo di oggetti cosmici.

Questi segnali non sono altro che combinazioni di ossigeno, carbonio e polveri che agiscono a 13 miliardi di anni luce da noi. Ciò significa che questi indizi, o segnali hanno viaggiato per 13 miliardi di anni prima di arrivare nel telescopio Alma. Per questo motivo i ricercatori hanno potuto osservare ciò che stava accadendo circa un miliardo di anni dopo il Big Bang, quando l’universo era giovanissimo, una sorta di “bimbo in fasce”. Già l’Hubble Space Telescope aveva notato due ammassi stellari all’interno di B14-65666 e oggi gli astronomi possiedono l’immagine della galassia risalente a 13 miliardi di anni fa. Il “neonato” ammasso di stelle ha una massa minore al 10% di quella della Via Lattea, proprio a causa della sua “giovane età”.

Il tasso di produzione di stelle, poi, è 100 volte superiore rispetto a quello della nostra galassia, fatto che conferma l’avvenuta fusione. I risultati della scoperta sono stati pubblicati su “Publications of the Astronomical Society of Japan”. Questo processo, così come la formazione stessa delle stelle, dei pianeti e dell’universo, può avvenire in modo violento, attraverso collisioni originate dalla compressione di gas nelle galassie, per esempio. Non è raro nemmeno che una galassia grande ne “mangi” una più piccola, inglobandola.

A proposito di questa scoperta il professore Akio Inoue, della Waseda University, ha detto: “Il nostro prossimo passo sarà la ricerca dell’azoto, un altro importante elemento chimico, così come la molecola di monossido di carbonio…speriamo di comprendere appieno il movimento e l’accumulo di elementi e materiali nel contesto della formazione e dell’evoluzione delle galassie”.

This is the earliest galaxy where this useful combination of three signals has been detected. By comparing the different signals, the team determined that the galaxy is actually two galaxies merging together, making it the earliest example of merging galaxies yet discovered. Takuya Hashimoto, a postdoctoral researcher at the Japan Society for the Promotion of Science and Waseda University, and his team used ALMA to observe B14-65666, an object located 13 billion light-years away in the constellation Sextans. Because of the finite speed of light, the signals we receive from B14-65666 today had to travel for 13 billion years to reach us. In other words they show us the image of what the galaxy looked like 13 billion years ago, less than 1 billion years after the Big Bang. ... Modern galaxies like our Milky Way have experienced countless, often violent, mergers. Sometimes a larger galaxy swallowed a smaller one. In rare cases, galaxies with similar sizes merged to form a new, larger galaxy. Mergers are essential for galaxy evolution, so many astronomers are eager to trace back the history of mergers. ... more info: https://alma-telescope.jp/en/news/press/merger-201906 #galaxy #merge #nasa #alma #666 #65666 #b1465666 #bigbang #cosmos #universe #stardust #evolution #science #biology #life #oganism #human #humanity #nature #conscious #knowledge #life

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