Il giorno delle elezioni americane, che hanno sancito la vittoria di Donald Trump, con un tweet Beatrice Borromeo ha espresso il proprio dispiacere: "Almeno #UmbertoVeronesi non ha dovuto vedere un mondo in cui #Trump è presidente". Un modo come un altro, quello della giornalista, per evidenziare il proprio altezzoso distacco dalla democrazia. Perché è quest'ultima che ha permesso a Trump di vincere, grazie al voto dei cittadini americani. Ed è brutto quando la democrazia viene rispettata solo a corrente alterna (quando fa comodo).
Ed è andata avanti a testa bassa: "Il 9 novembre del 1989 cadeva il muro di Berlino, oggi hanno eletto un presidente che vuole costruirne un altro".
Dopo alcune ore, ed un vivace botta e risposta con alcuni suoi follower, la Borromeo è tornata a ribadire il proprio concetto, in questo modo: "Chiarisco: vivere 24 ore in più solo per vedere il mondo prendere una piega così
gretta sarebbe stato ancora più triste #Veronesi #Trump".Ma era proprio necessario scrivere un commento così fuori luogo, associando, tra l'altro, la notizia della morte del professor Veronesi a quella dell'elezione di Trump?
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.