Borseggiatrici rom scatenate incastrate dalle telecamere di sicurezza

Le giovanissime nomadi, una di 27 e l'altra di 13 anni sono state viste grazie alle telecamere installate all'interno dell'ascensore della metro B di Roma Termini

Borseggiatrici rom scatenate incastrate dalle telecamere di sicurezza

Ormai sono soprannominate “le ladre dell'ascensore” un gruppo di ladre, tutte provenienti dal campo nomadi di Castel Romano che operavano proprio nell'ascensore che dalla stazione di Roma Termini portava alla omonima fermata metro della linea B.

Il modus operandi era sempre lo stesso, approfittando della calca di persone, borseggiavano ignari vittime, generalmente turisti appena arrivati in città, senza grossi problemi, considerando che erano in due a fare il lavoro sporco, una infatti faceva da palo e l'altra agiva.

I loro furti sarebbero continuati indisturbati se non fossero state installate delle telecamere di sicurezza proprio all'interno dell'ascensore in questione che quindi hanno incastrato le borseggiatrici proprio all'opera come si evince dal video reso pubblico dall'arma dei carabineri.

I primi arresti sono stati effettuati il 5 Novembe scorso, poi grazie ad altri controlli i fermi sono saliti ad otto, gli ultimi risalgono proprio Sabato scorso quando due nomadi una di 27 e l'altra di soli 13 anni sono state beccate in flagrante mentre derubavano una turista giapponese.

Le ladre sono state immediatamente identificate e bloccate dai carabinieri della Stazione Quirinale. La maggiorenne è stata arrestata per furto aggravato in concorso e trattenuta in attesa del rito direttissimo, mentre la minore è stata riaffidata ai familiari.

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