Autoerotismo sull'autobus: fermato clandestino nigeriano. Pronta l'espulsione

Si è masturbato accanto ad una ragazza su un autobus diretto a Carpenedolo (Brescia), per questo motivo un clandestino nigeriano è stato tratto in arresto ed è pronto per essere rispedito in patria.

Lo squallido episodio si è verificato durante il pomeriggio dello scorso mercoledì, a bordo di un mezzo pubblico in servizio tra Brescia e Carpenedolo.

Sono all'incirca le 18, quando una ragazza di 20 anni chiede aiuto al conducente dell'autobus, denunciando quanto le era appena accaduto. Uno straniero, infatti, le si era seduto accanto e, come se fosse una cosa assolutamente normale, si è tirato giù i pantaloni ed ha iniziato a masturbarsi.

Lo spettacolo raccapricciante, messo in scena anche davanti ad alcuni minorenni, si è interrotto quando la 20enne si è alzata di scatto ed ha chiesto aiuto all'autista.

Immediata la segnalazione alle forze dell'ordine, intervenute in breve sul posto. I carabinieri del comando di Montichiari hanno pertanto raggiunto l'autobus e lo hanno seguito da vicino fino alla fermata successiva.

Nel momento in cui si sono aperte le portine del mezzo pubblico, l'africano ha tentato una vana fuga, venendo subito bloccato e tratto in arresto dai militari. Condotto in caserma, durante le consuete operazioni di identificazione è emerso trattarsi di un clandestino.

La sua richiesta di asilo nel nostro Paese era stata infatti da tempo respinta, e l'extracomunitario continuava comunque a vivere da irregolare sul territorio nazionale.

Fermato con l'accusa di atti osceni in luogo pubblico, dopo il giudizio direttissimo e la conferma dell'arresto è stato avviato l'iter necessario per provvedere ad una sua espulsione.