Brescia, licenziato dall'azienda si uccide: era anche in crisi con la moglie

Un uomo della provincia di Brescia si è suicidato nell'azienda che lo aveva licenziato pochi giorni fa. Ma sembra che fosse in crisi con la moglie

Brescia, licenziato dall'azienda si uccide: era anche in crisi con la moglie

Tragedia a Villanuova sul Clisi, in provincia di Brescia, dove un quarantenne si è tolto la vita all'interno dell'azienda che lo aveva licenziato pochi giorni prima.

L'uomo avrebbe dovuto lasciare il lavoro a fine mese ma non sembra che sia il motivo lavorativo ciò che l'ha spinto ad uccidersi. L'operaio ha infatti lasciato un biglietto in cui ha spiegato le cause del suicidio parla della crisi con la moglie.

Era padre di due figli, un maschio di 16 anni e una femmina di 8. Nella lettera non ci sono riferimenti alla perdita del posto di lavoro ma solo a motivi di natura personale.

È stato trovato senza vita questa mattina dai

colleghi che si apprestavano a iniziare il turno di lavoro. Era un grande tifoso del Brescia Calcio, tanto che frequentava la Curva Nord. Al momento sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri di Salò.

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