Sono indagati per omicidio preterintenzionale i genitori della bimba di due mesi morta, per cause in corso d'accertamento, sabato scorso, all'ospedale di Catanzaro. I genitori della bambina, una coppia di San Pietro in Caridà (Comune in provincia di Reggio Calabria), hanno un'altra figlia di un anno e quattro mesi. La bambina deceduta si sarebbe sentita male nella notte fra venerdì e sabato scorsi a casa ed è stata quindi accompagna prima all'ospedale "Jazzolino" di Vibo Valentia dove i medici del pronto soccorso ed il pediatra si sono subito resi conto della gravità della situazione. La piccola è stata subito trasferita all'ospedale "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro con una grave insufficienza respiratoria. Poi il decesso. I medici avrebbero riscontrato delle ecchimosi sul corpo della bambina ed il caso è stato segnalato alle forze dell'ordine. Ai medici i genitori hanno dichiarato che la bambina si lamentava e piangeva e che per questo hanno deciso di portarla in ospedale, una versione che ora è al vaglio degli investigatori.
Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Catanzaro, sono svolte dalla polizia.
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