"Solo Dio può spiegare perché sono sopravvissuto all’incidente, lui mi ha afferrato e mi ha dato una seconda possibilità". A parlare è Alan Ruschel, uno dei sopravvissuti alla tragedia aerea della Chapecoense, che è uscito dall'ospedale camminando sulle sue gambe.
Ruchel, difensore della squadra, ha avuto il coraggio di raccontare ai media come è riuscito a salvarsi dall'incidente aereo avvenuto in Colombia: "Il direttore sportivo della Chapecoense Cadu Gaucho mi ha chiesto di lasciare il mio posto a un giornalista. Io all’inizio ero nella parte posteriore dell’aereo e non volevo spostarmi.
Poi Jackson (Follman, altro sopravvissuto, ndr) mi ha chiesto di mettermi accanto a lui e così mi sono spostato".Il compagno di squadra Follman, portiere della Chapecoense, ha subito l'amputazione di una gamba e solo grazie alla sua insistenza Ruschel è riuscito a mettersi in salvo dalla morte.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.