Una condanna esemplare è stata chiesta dalla procura di Roma per Don Dino, il prete che avrebbe abusato e fotografato diversi ragazzini a Termini. Scatti di minorenni nudi, anche raccolti durante le prestazioni sessuali, che avrebbe conservato gelosamente, e ripagato con qualche spicciolo o piccoli regali. Il parroco di Fiumicino, all’anagrafe Placido Greco, come riporta Il Messaggero - ha provato a giustificarsi in aula, ma le sue parole non sono bastate a risparmmiargli una pesante richiesta di condanna: 15 anni di carcere e 150.000 euro di multa per la doppia accusa di produzione di materiale pedopornografico e prostituzione minorile.
Non basta. C'è il rischio che l'uomo riceva a breve un'altra batosta giudiziaria. Al momento dell’arresto, nel maggio 2015, infatti, era stato ritenuto al centro di una rete di pedofili che adescava e istigava alla prostituzione baby gigolò a Termini.
"Mi piacciono i giovani, ma non sono un maniaco di minorenni - ha dichiarato l’ex prete - Catalogo le foto di nudi di ragazzi perché sono un tipo molto ordinato e pure perché la carne è debole e provo piacere a rivederle".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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