Coyote non si lascia ingannare da limiti e segnali «ballerini»

Le statistiche parlano chiaro: i limiti di velocità sono la croce degli automobilisti, un po' per distrazione e un po' per «inganno». In caso di maltempo, lavori in corso o condizioni pericolose, infatti, gli enti proprietari della strada possono decidere di modificare i limiti, creando una vera «giungla di cartelli». Qui iniziano i problemi. O meglio, iniziavano, perché ora l'azienda Coyote ha immesso i primi dispositivi al mondo in grado di modificare e salvare i limiti di velocità, evitando spiacevoli sorprese ai passaggi successivi. Individua-Cambia-Salva : questi i tre semplici passaggi per evitare di farsi sorprendere da un cartello posizionato male o non visto. Una volta individuata l'incongruenza tra la segnaletica e l'indicazione della mappa, l'automobilista può cambiarla e salvarla sul proprio dispositivo fino a quando necessario. Automaticamente, poi, l'informazione viene registrata dalla centrale operativa Coyote che, una volta verificata, la renderà disponibile a tutta la community.

Aiutare l'automobilista in totale sicurezza e legalità. Questa è la missione di Coyote, azienda leader in Europa nello sviluppo di dispositivi elettronici di assistenza alla guida, che con «Il Coyote» e «Coyote Nav» ha completato l'opera.

Oltre alle segnalazioni di Autovelox fissi/mobili, telecamere al semaforo, Ztl, Tutor e di sicurezza stradale (traffico, restringimenti, ostacolo in carreggiata, condizioni meteo pericolose), ora, per la prima volta, si possono modificare i limiti di velocità della propria mappa. «La volontà di Coyote è di rivendicare ancora una volta la propria natura di assistente alla guida sicura», spiega Hans Restini, Country Manager di Coyote Italia.

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