Fa un bagno in piscina: batterio killer "mangia-cervello" lo uccide in pochi giorni

La sfortunata vittima è un ragazzo americano di 29 anni: inutile il tardivo ricovero in ospedale

Fa un bagno in piscina: batterio killer "mangia-cervello" lo uccide in pochi giorni

Un bagno in piscina è costato la vita a un ragazzo americano di 29 anni: non è affogato, ma in quell’acqua è stato infetto da un rarissimo quanto mortale parassita che lo ha stroncato in pochi giorni. Un batterio capace di colpire a morte il sistema nervoso centrale.

Si tratta della cosiddetta ameba mangia-cervello che ha colpito lo sventurato. La vittima, di chiare origini italiane, si chiamava Fabrizio Stabile e viveva nello Stato del New Jersey.

Dopo quel tuffo per rinfrescarsi, il 29enne accusò un forte mal di testa l’indomani. Senza dar troppo peso alla cosa, buttò giù un analgesico e si coricò. Il mattino seguete, però, si risvegliò paralizzato nel letto, incapace addirittura di parlare.

Trasportato dai genitori in ospedale, i medici ipotizzarono una meningite batterica. Poi, portato in emergenza alla struttura sanitaria di Pleasantville, l’equipe medica scoprì la causa di tutto: Naegleria fowleri, capace di uccidere nel 98% dei casi

Le condizioni del giovane statunitense peggiorarono rapidamente fino a morire di lì a poco.

Sono ora in corso le indagini e le analisi in laboratorio per capire dove la vittima è stata infettata, ma visto che il batterio trova terreno fertile nei filtri delle piscine quando questi non vengono adeguatamente puliti, è assai probabile che quel bagno al Cable Park BSR a Waco, in Texas, gli è stato fatale.

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