Il governo valuta la "rottamazione" delle liti tributarie pendenti sul modello della rottamazione delle cartelle esattoriali già varata. È quanto ha annunciato il vice ministro dell’Economia, Luigi Casero, in occasione della inaugurazione dell’anno giudiziario tributario in Cassazione. "Nell’ottica dell’abbattimento dell’arretrato - ha affermato Casero - stiamo pensando alla definizione delle liti pendenti basata sui principi della rottamazione delle cartelle esattoriali che possa consentire di abbattere il contenzioso pendente in tutti i gradi di giudizio". Inoltre l'esecutivo sta anche valutando di innalzare la soglia per la mediazione extragiudiziale delle piccole liti tributarie finora prevista a 20 mila euro: "Si potrebbe pensare di alzare fino a 50 mila euro la soglia per la conciliazione fiscale".
Infine un nuovo provvedimento potrebbe andare nella direzione della riforma delle commissioni tributarie: "Il governo ha avviato lo
studio di misure per sciogliere i nodi fondamentali della giustizia tributaria", ha sottolineato Casero, evidenziando«la mole spropositata del contenzioso tributario che impone l’adozione di provvedimenti realmente efficaci".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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