"Ho stuprato e ucciso Maddie McCann". Così il pedofilo si fa beffe della polizia

Aaron Collis avrebbe confessato di aver rapito, abusato e ucciso la piccola Maddie McCann. Una confessione che ha messo in moto la macchina investigativa della polizia. Il noto pedofilo però ha ammesso che fosse uno tutto uno scherzo

"Ho stuprato e ucciso Maddie McCann". Così il pedofilo si fa beffe della polizia

Uno scherzo brutale, di cattivo gusto e privo di ogni umanità. Non si può definire in altro modo quello fatto da un pedofilo 31enne condannato a 7 anni di carcere e alla castrazione chimica per aver confessato diversi atti di violenza su dei bambini nel 2009. Un perfido scherzo che prende di mira la piccola Maddie McCann, la bambina britannica scomparsa misteriosamente all'età di 4 anni in Portogallo.

La confessione choc

Il pedofilo in questione si chiama Aaron Collis, 31 anni, avrebbe confessto la sua colpevolezza per la sparizione della piccola Maddie. Una storia raccontata nei minimi dettagli che ha portato la polizia a indagare sul serio sui fatti descritti. L'inchiesta delle forze dell'ordine ha però svelato che quello fosse tutto uno scherzo.

Infatti Collins non ha mai visto la piccola, né tantomeno ha avuto con la bimba rapporti di alcun genere.

Collins avvrebbe raccontato tutto sul web solo per divertirsi, come riporta il Sun. L'uomo in cura psichiatrica per le precedenti condanne però non verrà incriminato per il procurato allarme.

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