Inchiesta San Raffaele-Maugeri, Gdf sequestra beni a Formigoni e Perego

Beni sequestrati a titolo preventivo, su ordine del gip di Milano, per l'inchiesta San Raffaele-Maugeri. Il senatore Ncd è sotto processo per corruzione e associazione a delinquere

Inchiesta San Raffaele-Maugeri, Gdf sequestra beni a Formigoni e Perego

La Guardia di Finanza del Nucleo di polizia tributaria di Milano sta effettuando sequestri a scopo preventivo di alcuni immobili, tra cui una villa in Sardegna, e conti correnti di cui dispongono l'ex governatore della Lombardia Roberto Formigoni e il suo amico "storico" Alberto Perego. Il sequestro, che riguarda l'inchiesta sul "caso San Raffaele-Maugeri", è stato disposto dal gip Paolo Guidi su richiesta dei pm Laura Pedio, Antonio Pastore e Gaetano Ruta. Sigilli per tutti i conti, ad eccezione di uno, per la villa in Sardegna ad Arzachena, frazioni di altre proprietà immobiliari e per tre auto. Gli importi sequestrati verrano trasferiti sul "Fondo unico giustizia" come recupero del profitto dei reati contestati a Formigoni. L’ordine di sequestro è stato disposto a recupero del presunto profitto illecito di Formigoni in ordine ai reati di associazione per delinquere e corruzione di cui è accusato insieme a Perego nell’ambito del procedimento Maugeri e per i quali è stato rinviato a giudizio lo scorso 3 marzo. Il sequestro preventivo risparmia il conto su cui il senatore Formigoni (Nuovo centrodestra) percepisce la propria indennità parlamentare. Il "prezzo" della corruzione nel caso Maugeri, che viene contestata a Formigoni, a Perego e ad altre persone, tra cui i presunti intermediari Pierangelo Daccò e Antonio Simone, sarebbe di circa 49 milioni di euro. Importo equivalente al valore dei beni sequestrati.

La replica di Formigoni

"Leggo che mi avrebbero sequestrato o starebbero sequestrandomi beni fino a 49 milioni di euro. Tranquillizzo tutti - dice Formigoni - non ho mai posseduto nemmeno la centesima parte di 49 milioni di euro. Su uno dei miei due conti correnti - precisa in una nota - figura un attivo di 18 euro e 20 centesimi, sull’altro un passivo di 75 mila euro. Le mie tre auto sono: una Alfa Mito del 2012 per uso personale, una Panda del 2009 e una Multipla del 2008 in dotazione ai miei collaboratori". Quanto agli immobili Formigoni dichiara di non aver "mai posseduto né posseggo una casa in Sardegna.

Le proprietà immobiliari sono: un micro appartamento nella periferia di Sanremo di 36 metri quadrati e tre appartamenti in Lecco di 400 metri quadrati
complessivi, che sono stati ereditati dai miei genitori. Di tutti questi immobili condivido la proprietà con i miei due fratelli".

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