Pugno duro con una infrazione della Commissione europea contro i Paesi dell'Unione che non hanno rispettato gli obblighi sulla redistribuzione dei richiedenti asilo da Italia e Grecia. Nel mirino di Bruxelles sono finiti Ungheria, Polonia e Repubblica Ceca. "Negli ultimi mesi la Commissione ha ripetutamente chiesto agli Stati membri che non hanno ancora accolto o promesso di accogliere richiedenti asilo da Italia e Grecia di farlo", si legge in un comunicato dell’esecutivo comunitario. "Purtroppo, malgrado questi appelli, la Repubblica Ceca, l’Ungheria e la Polonia, in violazione dei loro obblighi legali derivanti dalle decisioni del Consiglio e dai loro impegni verso Grecia, Italia e altri Stati membri, non hanno ancora preso le misure necessarie", spiega la Commissione. Poi Bruxelles pèrecisa le sanzioni che scatteranno per questi Paesi: "L'esecutivo comunitario ha deciso di lanciare procedure di infrazioni contro questi tre Stati membri. La relocation non è una scelta.
Aldilà degli impegni morali, è un obbligo legale", ha spiegato il commissario agli Affari interni, Dimitris Avramopoulos, sottolineando che "ci sono stati troppi rinvii e troppe discussione". Insomma a quanto pare Bruxelles ha decisio- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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