Ischia, nave urta la banchina: 50 feriti

Un traghetto urta la banchina e provoca il ferimento di 50 persone tra cui 2 bambini. È successo sabato mattina nel porto di Casamicciola, piccolo comune di 8 mila abitanti dell'isola di Ischia, davanti alle coste di Napoli. Oltre a coinvolgere alcuni passeggeri, l'incidente ha causato gravi danni all'imbarcazione (una motonave della compagnia Medmar).

I mezzi di soccorso sono intervenuti subito dopo la fine delle operazioni di attracco. Nell'urto sono rimasti feriti non soltanto una ventina di passeggeri, ma anche alcune persone che si trovavano sulle scale in attesa dello sbarco. La collusione contro la banchina è stata molto brusca e potrebbe essere dovuta a un guasto tecnico, ma non si esclude la pista dell'errore umano.

Secondo alcuni testimoni, la nave era arrivata lunga nelle procedure di manovra per l’ormeggio: le operazioni nello scalo, l’abbrivio e la velocità hanno reso inevitabile l’impatto.

I mezzi di soccorso sono intervenuti subito dopo l'attracco. Sul posto erano presenti la Capitaneria di Porto e il comando locale dei vigili urbani per consentire il deflusso di auto e ambulanze. Tra i 50 feriti la più grave sembra essere un donna: dopo averle immobilizzato gli arti inferiori, si è reso necessario il suo immediato trasporto in ospedale con un'automedica più attrezzata.

Il piccolo pronto soccorso di Casamicciola è stato invaso da decine di persone che chiedono di essere sottoposte alle cure del personale ospedaliero. Nel frattempo si attende l'arrivo dei tecnici del Registro navale italiano per rilevare l'entità dei danni e consentire la ripresa del collegamenti.

Pochi minuti dopo l'incidente la Caremar

- Compagnia di navigazione campana che si occupa del trasferimento di persone e merci tra Napoli e le isole del golfo omonimo - ha spostato da Casamicciola a Ischia Porto le partenze dei traghetti verso la terraferma.