Emergono alcuni particolari curiosi sulla cena che Ivanka Trump e suo marito hanno fatto in un ristorante di Roma, "Da Sabatino-Le cave di Sant'Ignazio", nel loro primo giorno di permanenza a Roma. A rivelarli è Luigina Pantalone, titolare del locale, intervenuto in radio a "Un Giorno da Pecora. "Ivanka Trump era bellissima, è venuta con suo marito e molti amici americani". Cosa hanno mangiato? "I nostri antipasti a base di mozzarelline di bufala, del prosciutto e lei ha chiesto un'insalata caprese ed una pizza margherita. Tutto come antipasto". E poi cos'altro? "Ha ordinato una cacio e pepe, i ravioli di ricotta e spinaci, e del pesce: scampi e mazzancolle grigliati". Il dolce lo hanno preso? "Si, i nostri dolcetti famosi: i sanpietrini di Sant'Ignazio".
Da bere "vino Barolo e Pinot Grigio, poi amari a fine cena". A pagare la cena è stato il marito di Ivanka, Jared Kushner, che ha dato la carta di credito prima di sedersi per paura che gli altri pagassero per lui". Quanto hanno pagato? "Gli abbiamo fatto un prezzo politico: Ivanka era col marito e una decina di persone, ed in più c'erano una cinquantina di uomini della sicurezza. Ha pagato tutto suo marito".
Un altro anedotto molto simpatico è rivelato da un cameriere, Quinto.
Ivanka ha visto la foto di Chinaglia in una cornice sul muro e ha chiesto: "Che santo è?"Il cameriere racconta però che "non è la prima volta che succede, spesso anche degli onorevoli si sbagliano perché nella foto ha le braccia aperte e lo sguardo rivolto al cielo - rivela il responsabile della sala -. Le abbiamo spiegato che non si trattava di un religioso, ma di un grande campione. Non si è sbagliata poi di tanto, per noi laziali Giorgio Chinaglia è un santo!".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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