La storia sembra paradossale e fa anche un po' sorridere, ma è tutto vero. Arrestato latitante dopo essersi presentato in commissariato per chiedere informazioni sulla propria posizione. È la storia di un giovane ricercato che è stato arrestato nel momento in cui è entrato nel commissariato di Polizia di Adrano, in provincia di Catania. Per raccontare meglio questa storia è necessario però, riavvolgere il nastro e partire dall'inizio della vicenda. Un giovane di 24 anni era ricercato da cinque anni in tutto il territorio italiano. Dal 2015 aveva fatto perdere le sue tracce ed era ricercato per associazione per delinquere finalizzata ai delitti contro il patrimonio, rapina in concorso, sequestro di persona, porto abusivo di armi in luogo pubblico, furto con strappo, detenzione e spaccio di droga. Sei capi di imputazione e una ricerca su tutto il territorio. Eppure l'uomo ha pensato bene di recarsi al commissariato per chiedere lumi sulla sua posizione. Un errore di valutazione: ovvero pensare che la polizia si fosse dimenticato di lui. Dopo i fatti del 2015 l'uomo si era reso irreperibile, si era recato pure all'estero con la scusa di cercare lavoro. "Tale misura cautelare, veniva emessa a seguito di attività d’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, avviata alla fine del 2012 e condotta nel 2013 dal Commissariato di P.S. di Adrano, la quale interessava tre distinte associazioni criminali operanti nel territorio di Adrano e nei comuni limitrofi", spiegano gli agenti.
Il giovane infatti, si è presentato nel commissariato di Polizia di Adrano, in provincia di Catania, per chiedere alcune informazioni come qualunque cittadino. Gli agenti lo hanno riconosciuto subito, lo hanno trattenuto e hanno deciso di indagare per riscontrare l'identità dell'uomo che si era presentato spontaneamente negli uffici del commissariato. Una ricerca necessaria per incrociare i dati in possesso con la banca dati della polizia. Ed è così che è stato arrestato dai poliziotti del commissariato. Il soggetto si è presentato "al fine di chiedere - proseguono gli agenti - informazioni di vario genere; solo la particolare attenzione degli agenti, che hanno una buona conoscenza dei soggetti particolari che gravitano in quel territorio, ha permesso di riconoscere il noto ricercato e, pertanto, è stato tratto in arresto".
L'uomo, infatti, si era reso irreperibile nel dicembre del 2015 quando fu data esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura etnea nel dicembre del 2015 nei confronti di 28 persone al termine di una indagine che aveva portato alla luce l'esistenza di tre distinte associazioni criminali che operavano ad Adrano e nei comuni limitrofi.
Il latitante era stato già arrestato insieme con un'altra persona il 22 aprile del 2013 in flagranza di reato per rapina aggravata in concorso. L'uomo è stato trasferito nel carcere “Piazza Lanza” di Catania.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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