L'Aquila, stranieri usano Tricolore per segnare case del sesso

Due stranieri finiranno a processo con l'accusa di aver gestito una "casa del sesso" in centro storico. La bandiera indicava ai clienti dove si trovavano le prostitute

L'Aquila, stranieri usano Tricolore per segnare case del sesso

Il Tricolore indica la stanza del sesso. Così due stranieri residenti a L'Aquila usavano la bandiera italiana per i loro scopi criminali. Uno sfregio di cui adesso dovranno rispondere in Tribunale, visto che la Procura ha aperto una indagine a loro carico per far luce sulle presunte "case del sesso" che i due avrebbero gestito.

Il tricolore e la stanza del sesso

Alcuni dei residenti del centro storico del capoluogo abruzzese, infatti, avevano segnalato ai carabinieri movimenti sospetti intorno ad un appartamento. E così le forze dell'ordine, dopo alcune indagini, hanno scoperto una "casa del sesso". Secondo quanto scrive FanPage, alcuni dei clienti sbagliavano a suonare il campanello della "casa chiusa", svegliando nel cuore della notte gli altri inquilini. Non solo.

Per indicare l'appartamento "giusto" i due stranieri avevano esposto una bandiera italiana alla finestra, per far sapere ai clienti che le prostitute erano presenti e disponibili.

L'accusa che pende sul capo dei due stranieri è quello di sfruttamento della prostituzione. Si attende la chiusura delle indagini e l'eventuale apertura del processo.

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