Ancora una settimana e non sarà più obbligatorio indossare le mascherine Ffp2 per salire sui mezzi pubblici, metropoliante, pullman, su navi e traghetti ma anche sui treni a percorrenza regionale e nazionale. L'obbligo decadrà anche per utenti e visitatori delle strutture sanitarie e le Rsa. La circolare del 15 giugno pubblicata in Gazzetta Ufficiale manteneva l'obbligo successivamente prorogato fino alla data del 30 settembre 2022.
Dove andranno indossate
Gli unici luoghi in cui sarà ancora necessario indossare i dispositivi di protezione personali saranno gli uffici pubblici dove ci si trova a stretto contatto con i colleghi e la possibilità di contagio rimane alta: in questi caso, infatti, la misura dovrebbe decadere il prossimo 31 ottobre. Bisogna capire, però, cosa deciderà di fare il nuovo governo. Le ipotesi sono molteplici perché potrebbe esserci un ulteriore proroga sulle mascherine visto l'arrivo della stagione autunnale e la circolazione potenzialmente maggiore del virus oppure lasciare le cose come stanno e far decadere ogni protezione nelle prossime settimane.
Cosa succede nelle scuole
Una menzione anche per le strutture scolastiche dove, con l'inizio del nuovo anno, non è più obbligatorio indossare alcun tipo di mascherina ma rimane a discrezione del singolo, studente o docente che sia. Il vademecum del ministero è chiaro: "Non sono previste misure speciali per il contesto scolastico. Si applicano le regole generali previste per i contatti di casi Covid-19 confermati come indicate da ultimo dalla Circolare del Ministero della Salute n. 019680 del 30/03/2022" chiamato "Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso Covid-19". Le mascherine, invece, bisognerà indossarle se gli studenti o il personale scolastico presentano "sintomi respiratori di lieve entità" ma si trovano in buone condizioni generali e non hanno febbre. Come ricorda Orizzonte scuola, c'è la necessità di indossare una mascherina chirurgica o FfP2 fino a quando i sintomi non saranno scomparsi. Situazione diversa per alcune università che hanno deciso, autonomamente, di reintrodurre l'obbligo per studenti, docenti e personale.
L'anomalia del green pass
Se da un lato il buonsenso, finalmente, vede decadere l'obbligo delle mascherine anche negli ospedali, lo stesso non vale per il green pass che dovrà essere comunque esibito o tramite la vaccinazione completa o con un tampone negativo.
Come si legge sulle Faq del governo, infatti, "fino al 31 dicembre 2022 la Certificazione verde COVID-19 è necessaria per accedere come visitatori ai reparti di degenza delle strutture ospedaliere e RSA e per permanere come accompagnatori di pazienti non Covid-19 nelle sale di attesa di pronto soccorso, strutture sanitarie e sociosanitarie".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.