Massacrò un ladro immigrato. Forza Italia: "Difendiamo gratis l'italiano"

È stato rintracciato il 32enne vicentino residente a Bologna che giovedì sera ha visto un immigrato marocchino mettere le mani nella borsa della sua ragazza e l'ha preso a pugni in faccia. Le forze dell'ordine hanno provveduto a denunciare l'uomo, rinominato "il giustiziere di Bologna", per lesioni personali aggravate.

La difesa del ragazzo italiano

In molti, cittadini e non solo, hanno però preso le sue difese. Anche la politica si è schierata in favore del giovane vicentino. Il consigliere regionale di Forza Italia, Galeazzo Bignami, e i consiglieri comunali Marco Lisei e Francesco Sassone hanno deciso di mettere a disposizione le loro competenze legali per difendere in Tribunale il 32enne. "È stato identificato e denunciato il giovane bolognese "colpevole" di aver malmenato un magrebino che aveva cercato di rapinare una sua amica - scrive il capogruppo in Regione, Bignami - Invece il magrebino non è stato ancora denunciato. A me pare che le cose in questa città vadano al contrario. Per questo, anche se non conosco questo ragazzo, penso sia doveroso insieme a Marco Lisei e Francesco Sassone offrirci come Avvocati per assistere gratuitamente il nostro concittadino. Magari non è politicamente corretto, ma penso sia giusto. Punto".

Il degrado di Bologna

Il post pubblicato su Facebook ha raccolto il plauso della rete. Bologna è infatti da tempo vittima del degrado non solo nelle periferie, ma anche in ampie zone del centro città. Se il quartiere Bolognina è il regno dello spaccio di droga gestito dagli immigrati, piazza Verdi - in piena zona universitaria - è simbolo dell'abbandono provocato da una amministrazione cittadina attenta più a garantire accoglienza incondizionata che sicurezza ai suoi cittadini. Droga, schiamazzi, barboni, antagonisti, NoTav e furti rendono indecorosa la vita in un'area meravigliosa della città emiliana. Tutto nella completa impunità.

Le conseguenze sono evidenti nei fatti di cronaca: gente che urina in strada, intere vie sequestrate dai movimenti antagonisti e poi aggressioni, violenze e furti.

Fino all'evento di giovedì sera scorso che ha provocato la reazione del ragazzo italiano. Lui denunciato e l'immigrato (che era pure stato espulso) senza conseguenze. Forse ha ragione Bignami: "A me pare che le cose in questa città vadano al contrario".