Massimo Bugani lascia Di Maio e si dimette dai suoi incarichi nei Cinquestelle

L'esponente dei grillini in Emilia Romagna lo ha dichiarato in un'intervista al Fatto Quotidiano

Massimo Bugani lascia Di Maio e si dimette dai suoi incarichi nei Cinquestelle

Lascerà gli incarichi di vice caposegreteria di Luigi Di Maio a Palazzo Chigi e quelli di referente del Movimento 5 Stelle in Emilia Romagna e dei sindaci. Massimo Bugani ha dato la notizia in un’intervista al Fatto Quotidiano.

Secondo l’esponente dei grillini a Bologna e fedelissimo di Casaleggio, il Movimento non gli avrebbe perdonato un’intervista rilasciata sempre al Fatto in cui aveva espresso il desiderio di una maggiore unità tra Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista.

Poche ore dopo mi chiesero di non rilasciare più interviste - ha spiegato Bugani - E non capisco perché, visto che io non volevo certo mettere in difficoltà Luigi. In quella circostanza ho capito che il mio ruolo veniva messo in discussione e che non c’era più fiducia in me. E nel giro di qualche giorno mi hanno fatto sapere che il mio stipendio da vice-caposegreteria sarebbe stato dimezzato per contenere le spese”.

Come riporta l'Huffington Post, la situazione sarebbe degenerata dopo le sue critiche al ministro Toninelli per aver dato l’ok al passante di Bologna, contro il quale i Cinquestelle bolognesi si sono dichiarati contrari fin dall’inizio. "Mi hanno mandato un provvedimento con cui riducono il mio stipendio da 3.800 a 1.600 euro. Io non sono aggrappato ai contratti, e allora ritengo doveroso dare le dimissioni".

Bugani sarebbe pronto a lasciare anche il direttivo dell’associazione Rousseau precisando che “se diventasse un problema per Davide

Casaleggio, non avrò problemi a farmi da parte” e aggiungendo di “non essere attaccato alle poltrone”. Infine ha dichiarato che resterà in consiglio comunale “perché sono convinto di aver svolto un grande lavoro in Comune”.

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