Mega grandinata a Pescara: auto distrutte e trascinate dalla corrente

Paura a Pescara, dove nella tarda mattinata di oggi si è abbattuta una forte tempesta di pioggia, vento e grandine. In pieno centro si registrano 10 centimetri di acqua: traffico in tilt, notevoli disagi alla viabilità e centralini di Vigili del fuoco e Polizia Municipale intasati. In città regna il caos: macchine, moto e cassonetti della spazzatura navigano per le strade trascinati dall'ingente corrente. Fino ad ora 18 persone si sono recate al pronto soccorso, tra cui una donna incinta che ha riportato ferite al volto e al capo; tra gli altri pazienti si contano anche contusioni. Nella zona dei Colli un'auto è stata letteralmente trasportata mentre a bordo vi era il conducente. Inoltre si è creata una frattura nel manto stradale: il sindaco Carlo Masci ha immediatamente attivato tutte le procedure per la messa in sicurezza.

Danni in Abruzzo

Anche nelle altre località dell'Abruzzo si sono verificate avversità: a Francavilla al Mare molte macchine sono state distrutte dai chicchi di grandine di grandezza paragonabile ad un'arancia; diverse vetrate dei piani superiori di alcuni palazzi sono state frantumate. Allagato il parcheggio dell'ospedale di Pescara: macchine rovesciate e coperte d'acqua. In corso l'intervento dei sommozzatori. Armando Mancini, manager Asl, ha dichiarato: "Ragionevolmente non dovrebbero esserci persone nelle auto perché il guardiano ci ha detto che non c'era nessuno e le luci accese dei mezzi sono dovute al corto circuito provocato dall'acqua".

In serata è atteso un netto miglioramento delle condizioni meteorologiche: il fronte perturbato si dirigerà totalmente verso le regioni meridionali.

Si segnalano residui e forti rovesci temporaleschi anche a carattere grandinigeno nelle aree del vastese, Alto Sangro e basso marsicano. Piogge di moderata intensità continuano ad interessare gran parte dell'Abruzzo centrale, ma il peggio è ormai passato.