Melfi, tre arresti per racket sulle pale eoliche

Tre uomini minacciano un imprenditore di Melfi e chiedono il pizzo sulle pale eoliche

Melfi, tre arresti per racket sulle pale eoliche

Durante la realizzazione di un parco eolico in località "La Rucola" del comune di Melfi, un imprenditore impegnato in alcuni lavori di movimento della terra, è stato minacciato da tre uomini. Questi, già noti alle forze dell'ordine, pretendevano il versamento di alcune migliaia di euro per ognuna delle sei pale in lavorazione.

La vittima non si è persa d'animo e ha prontamente denunciato l'accaduto ai Carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Melfi. In seguito a operazione di appostamento condotta dai militari, i pregiudicati sono stati colti sul fatto. I malviventi, infatti, hanno dapprima seguito l'auto con a bordo l'imprenditore, per poi fermarlo e costringerlo a consegnare il denaro.

I tre melfitani, di età

compresa tra i 25 e i 49 anni, sono stati posti agli arresti domiciliari con l'accusa di estorsione aggravata continua in concorso. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Potenza ne ha convalidato l'arresto.

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