A distanza di poche ore dalla strage di Strasburgo in seguito alla quale sono morte tre persone e si contano 13 feriti, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni rilascia un post sulla propria pagina Facebook in cui chiede a gran voce giustizia.
La mano spietata dei terroristi islamici continua a mietere vittime innocenti e pare inarrestabile, mentre sul web c’è più di qualcuno che festeggia per quanto accaduto. Proprio a questo genere di messaggi ha fatto riferimento lo stesso vice-premier Matteo Salvini, che ha annunciato una linea dura contro coloro che rilasceranno commenti sprezzanti e celebrativi sulla strage.
“Sostenitori dell’Isis stanno inneggiando sul web al terribile e vigliacco attentato di ieri a Strasburgo” accusa anche la Meloni, che poi ricorda le persone che hanno perduto la vita. “Tre uomini uccisi e tanti feriti, tra cui un italiano. Al cordoglio si aggiunge la rabbia per l’ennesimo attacco al cuore d’Europa”.
Ed è proprio per queste morti ingiuste e crudeli che la parlamentare decide di rivolgersi direttamente al governo, per invocare una reazione concreta. Un provvedimento che possa finalmente tutelare i cittadini non solo con le parole.
“Approviamo il reato di integralismo islamico e fermiamo i predicatori di morte a casa nostra. E in Siria sosteniamo senza ambiguità chi combatte sul campo i tagliagole dell’Isis”.
Dello stesso avviso Francesco Lollobrigida, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, che sempre sul noto social network esprime il proprio dolore e poi attacca coloro che continuano a giudicare pericoloso chi invece cerca di proteggere il proprio Paese.
“Per Fiano e gran parte del parlamento il pericolo in Italia è il Fascismo e non l’integralismo islamico, come noi sosteniamo”.La battaglia per una svolta è aperta, sperando che si possa ottenere qualcosa prima di chinare il capo per piangere nuovi morti.
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