"Diciamo alle Organizzazioni non governative che vogliono fare del bene, in Siria non si può andare, è troppo pericoloso". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, durante la sua intervista alla trasmissione "diMartedi". Sulle minacce nei suoi confronti arrivate dall'Isis, Gentiloni ha affermato: "faccio un lavoro in cui non ci si può permettere di avere paura. Conto sulla tutela delle forze dell'ordine ma penso che ci sia moltissima propaganda".
E a proposito di propaganda, Gentiloni ha ribadito che "non si deve seminare il panico" e che le minacce dell'Isis non devono "farci cambiare il nostro stile di vita che è quello che vogliono i terroristi. Nessuno può sentirsi fuori da questa minaccia, ma noi abbiamo certamente livelli di intelligence, sicurezza e forze dell'ordine molto efficaci e possiamo essere relativamente sicuri".
In vista delle vacanze di Pasqua, Gentiloni ha suggerito a chi intende partire di "iscriversi al sito dovesiamonelmondo.it" e fornire il proprio numero di cellulare.
"Quelli che si erano iscritti e che erano al museo di Tunisi sono stati contattati mentre era ancora in corso l'attacco terroristico. Iscriversi è una piccola seccatura ma utile", ha ribadito il ministro Gentiloni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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