Strage di Lauro, è morta Carolina Sepe. Ebbe figlia durante il coma

Rimasta ferita gravemente in una sparatoria, era ricoverata a Napoli da agosto. A dicembre ha avuto una bimba

Strage di Lauro, è morta Carolina Sepe. Ebbe figlia durante il coma

È morta oggi Carolina Sepe, la donna rimasta per quattro mesi in coma all'ospedale Cardarelli di Napoli, dopo che era stata ferita alla testa da un proiettile lo scorso 25 agosto, durante una lite tra vicini nell'Avellinese.

Incinta di dieci settimane la donna, ventiquattrenne, era stata ricoverata in condizioni gravi. Il padre, Vincenzo Sepe, è morto e altre tre persone (la madre e il fratello di Carolina e la suocera di Vincenzo) sono rimaste ferite per mano di Domenico Aschettino.

L'uomo, una ex guardia giurata, sparò sulla famiglia, secondo la sua versione dei fatti per una lite scaturita da motivi di viabilità, per poi costituirsi.

Carolina Sepe è rimasta ricoverata da allora al Cardarelli. Qui era stata sottoposta a un intervento chirurgico, per estrarre dalla testa alcuni dei frammenti di proiettile. Lo scorso 19 dicembre, pur essendo in coma, ha dato alla luca una figlia, Maria Liliana.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica