"È una tragedia immane": è questo il primo commento dell'olimpionico Franco Porzio, fondatore e “anima” dell'Acquachiara. La società ha appena perso un giovane di 17 anni mentre si stava allenando nel centro sportivo Delphinia vicino Napoli.
Il malore e il dramma
Il nuotatore è morto intorno alle 16,30, a Caivano (Napoli). Il ragazzo ha accusato un malore ma nonostante il lungo tentativo di rianimazione è morto. Il magistrato della procura di Napoli Nord - come riporta Il Messaggero - ha disposto il trasporto della salma del giovane Mario R. nel Secondo Policlinico di Napoli. Struttura in cui verrà eseguito l'esame autoptico per accertare le cause del decesso.
La società ha poi diramato un comunicato: "Una terribile tragedia ha sconvolto il Mondo Acquachiara. Mario Riccio, 17enne nuotatore biancazzurro, è morto durante un allenamento nella piscina di Caivano. Soccorso immediatamente da Tommaso Cerbone, il suo allenatore, Mario è stato sottoposto a tutti gli interventi necessari. Gli è stato anche applicato il defibrillatore, ma non c'è stato nulla da fare. Tutto il mondo Acquachiara si stringe attorno alla famiglia di Mario".
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