Cgia: ogni anno dalle imprese italiane 110,4 miliardi al fisco

Secondo i dati della Cgia solo la Germania paga più di noi in termini assoluti

In termini assoluti soltanto le aziende tedesche versano al fisco più di quelle di casa nostra. Gli imprenditori di casa nostra, spiega l'Associazione Artigiani Piccole Imprese Mestre (Cgia), pagano 110,4 miliardi di euro all'anno. E se è vero che alla Germania va pure peggio, è altrettanto vero che il Paese conta 20 milioni di abitanti più dell'Italia e che quindi in percentuali paga l'11,2%.

Se si considerano le percentuali, nelle classifica delle tasse pagate sul gettito fiscale totale, il nostro Paese si colloca in seconda posizione (16%), subito dietro al 17% del Lussemburgo e decisamente più avanti dell'Irlanda, dove si arriva al 12,3%. L'Italia è decisamente al di sopra della media europea, pari all'11,3%.

538em;">Il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi, spiega che alle nostre imprese viene "richiesto lo sforzo fiscale più pesante", in un Paese che ha una giustizia poco efficente, in cui il credito si concede a fatica, la burocrazia pesa parecchio e così i pagamenti in ritardo della Pubblica amministrazione, ma in compenso "la fedeltà fiscale delle nostre imprese è al top".

Rispetto al 1980 c'è stato un aumento di 12,6 punti percentuali del carico fiscale sui contribuenti italiani, "destinato a salire di 0,2 punti percentuali" quest'anno.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica