Grimoldi: "Ong associazioni a delinquere: coi migranti fanno business"

L'onorevole Paolo Grimoldi, Lega Nord, attacca la gestione dei migranti: "Tutta colpa dei vari Boldrini se siamo a questo punto"

Grimoldi: "Ong associazioni a delinquere: coi migranti fanno business"

Non usa mezzi termini Paolo Grimoldi, onorevole della Lega Nord e segretario nazionale della Lega Lombarda. Gli sbarchi di migranti continuano senza sosta e sule coste italiane, secondo previsioni del Viminale, nel 2017 arriveranno 250mila immigrati. Spesso, come dimostrato dal sistema di tracciamento delle navi, sono le Ong ad andare a recuperare i disperati di fronte alle coste della Libia per poi traghettarli fino in Sicilia.

Onorevole, come è possibile che alle Ong sia permesso andare a raccogliere immigrati nelle acque libiche?
"Semplice: perché qualcuno fa business coi migranti. Se le cooperative vendessero ceramiche in un negozio, non sarebbero interessate agli sbarchi. Ma per chi fa valanghe di soldi con gli immigrati, è vitale che ne arrivino il più possibile. Se questo non accade, allora vanno a prenderli".

Un meccanismo contorto.
"La colpa è del governo e dei vari Boldrini : grazie a loro assistiamo a un business dell'immigrazione pazzesco. La maggioranza dei migranti non partono dall'Africa perché scappano dalla guerra, ma solo perché sanno che c'è gente che va a prenderli".

Perché invece di sbarcarli in Tunisia, che è ben più vicina alla Libia, le navi delle Ong li portano in Italia?
"È una evidente violazione delle norme internazionali. E succede perché è proprio qui che c'è chi lucra. Il governo italiano stanzia 4 miliardi di euro per la gestione dell'emergenza e molti ci fanno la cresta. Se li portassero altrove, i soliti noti non potrebbero fare affari. Le ong hanno trovato il paese dei balocchi".

Perché nessuno muove un dito?
"Perché siamo governati dagli stessi che hanno partorito l'dea che permette a loro di arricchirsi. Una vignetta che ho visto nei giorni scorsi spiega benissimo la situazione: si vede una mamma libica sul lungomare dire ai figli di non andare dove non si tocca altrimenti li avrebbero caricati su qualche nave e li avrebbero portati in italia".

Se nessun organismo internazionale si muoverà, le cose però rimarranno così. Con le Ong pronte a "salvare" vite a poche miglia dalle coste libiche.
"Scardinare un sistema non è semplice.

Ma gli italiani devono sapere che quello che stiamo vivendo non è un flusso di immigrazione umanitaria, ma solo un business in violazione dei diritti umani. Perché le ong passano le giornate sul bagnasciuga libico? Se ne devono stare sopra Malta. Le chiacchiere stanno a zero. Le ong sono associazioni a delinquere con l'unico scopo di arricchirsi sulle spalle dei migranti".

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