Più moderno e approfondito. Ecco il nuovo sito del "Giornale"

Oggi il nostro sito cambia veste grafica: maggiore navigabilità e gerarchia delle notizie, un rapporto più stretto con il quotidiano cartaceo e le sue firme

Più moderno e approfondito. Ecco il nuovo sito del "Giornale"
00:00 00:00

Un vestito completamente nuovo. Fatto su misura per noi. Pensato per stare al passo coi tempi ma senza inseguire mode passeggere che non sono mai state il nostro faro. Un vestito nuovo pensato per recuperare tradizione nel design e, in questo modo, tornare a dare la giusta gerarchia alle notizie. Quella stessa gerarchia che dal 1974 ad oggi, i direttori del nostro grande Giornale, da Indro Montanelli ad Alessandro Sallusti, hanno quotidianamente consegnato ai lettori, aiutandoli a leggere e decifrare i fatti. Ed è proprio guardando al Giornale che ogni giorno affidiamo alle edicole e che recentemente è stato investito da una bellissima riforma grafica, che abbiamo appunto ridisegnato il vestito per il nostro quotidiano online. A partire da oggi, andando su www.ilgiornale.it, potrete navigare sul nuovo sito. Uno dei cambiamenti, probabilmente non il più impattante ma sicuramente tra i più importanti, è l'addio al «punto-it» dalla testata. Non più ilGiornale.it ma semplicemente ilGiornale. E non fatevi ingannare dall'avverbio. Semplicemente perché così Indro Montanelli aveva scelto la testata del suo quotidiano cinquant'anni fa. Era il 25 giugno 1974 la prima volta che usciva in edicola. Così, oggi, nel ripensare il sito siamo tornati a guardare il passato per riuscire a leggere meglio il presente e intercettare il futuro. Tradizione e modernità, appunto, queste le nostre linee guida.

Dal 2005, da quando cioè il nostro quotidiano è «sbarcato» su internet, molti sono stati gli interventi sulla veste grafica. Ogni volta voi lettori ci avete seguito, affiancandoci in un'avventura che va avanti da quasi un ventennio, sostenendo e apprezzando il nostro lavoro. Per questo oggi vogliamo condividere con voi le ragioni che ci hanno spinto a rinnovarci. Un lavoro che è iniziato all'indomani del cambio di proprietà, dalla famiglia Berlusconi alla famiglia Angelucci, e che ha investito il direttore Sallusti, i nostri vice direttori e tutta la redazione online. Quale occasione migliore per metterlo a punto se non il 50° compleanno della testata. Testata che è non più una voce fuori dal coro ma la voce di quel popolo moderato e di centrodestra che si riconosce nei nostri valori.

Oltre a eliminare le differenze tra il sito e la versione cartacea in edicola, uno degli obiettivi che ci siamo dati per riformare il design del Giornale online è stato individuare un linguaggio grafico e un registro cromatico che riportassero la notizia al centro ed eliminassero gli elementi di distrazione, semplificando così la lettura e accompagnando meglio il lettore ad approfondire quello che più lo interessa. Insomma, riuscire a comunicare in maniera chiara e autorevole quanto accade ogni giorno nel mondo, rendendo più semplice e immediata la fruizione dei contenuti e valorizzando i punti di interesse e, in particolar modo, quelli di approfondimento tematico. Per questo daremo uno spazio maggiore alle nostre firme migliori, quelle che da anni leggete e a cui siete affezionati.

Lanciare una nuova veste grafica è anche un'occasione per rinsaldare il dialogo con voi lettori e chiedervi, al tempo stesso, una collaborazione attiva. Quella che vedrete online da oggi non è, infatti, la versione definitiva del nostro sito. Oggi si apre un cantiere che ci accompagnerà per mesi.

Saremo onorati se anche voi prenderete parte a questo processo. Perché, esattamente come scrisse Montanelli cinquant'anni fa nel primo numero del Giornale, «questo giornale non ha padroni perché nemmeno noi lo siamo. Tu solo, lettore, puoi esserlo, se lo vuoi. Noi te l'offriamo».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica