Pianoro, la suora "femminista": "Nella Chiesa c'è maschilismo"

"Nessuna donna, in nessun luogo, può pensare che un’altra donna cerchi consapevolmente di essere vittima di violenza". Con queste parole, Suor Elsa Antoniazzi, responsabile della casa di spiritualità delle marcelline di Pianoro, commenta su Repubblica la vicenda di don Lorenzo Guidotti, il parroco che ha accusato su facebook una 17enne stuprata di essersi cercata i suoi guai. La suora è un'appassionata studiosa di teologia femminista e inorridisce davanti alle parole del prete.

Punta il dito contro "la cultura maschile dominante", ricorda a tutti, prelati e non, che lo stupro non ha mai giustificazione. "Qualsiasi donna - afferma la suora - sa che la violenza può avvenire pure ai danni di donne anziane, con o senza sballo, frutto di una cultura patriarcale che vede la donna come preda". Ecco perché, "pur senza fare dell’uomo un nemico, le ragazze vanno educate alla prudenza, a viver in uno stato di libertà condizionata".

Insomma, "premesso che non ritengo che perdere il controllo sia una cosa buona, il fatto è così grave che una donna non può permetterselo. Se un uomo si sballa, fa un incidente, se lo fa una donna la minaccia è l’abuso".