"Preghiamo anche per Emanuele, compagno di Francesco". Don Sandro pronuncia queste parole nella parrocchia di Porto Santo Stefano durante il funerale di Francesco Metrano, architetto di 54 anni morto per infarto. "Don Sandro mi conosce bene perché da Genova in estate andavamo sempre a trascorrere qualche giorno dai parenti di Francesco, ha citato anche me assieme ai famigliari all'inizio della cerimonia", racconta Emanuela a Repubblica.
L'uomo poi aggiunge: "Sentire pronunciare il mio nome è stato ottenere un riconoscimento non personale, ma per entrambi, per la storia mia e di Francesco". Il parroco ha spiegato così la sua scelta: "Credo che, a prescindere da qualsiasi categoria, i legami affettivi vadano riconosciuti".
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