Virginia Raggi ci riprova. Il sindaco di Roma torna alla carica e anche quest'anno è decisa a vietare i botti di Capodanno.
Un anno fa, al primo appuntamento con le festività natalizie, aveva fatto discutere la scelta di mettere al bando petardi, fuochi d'artificio e mortaretti, con tanto di multe fino a 500 euro. La polemica però si era poi risolta in un nulla di fatto, perché a poche ore dalla fatidica mezzanotte il Tar del Lazio aveva sospeso l'ordinanza del Campidoglio, procurando un certo imbarazzo alla sua inquilina.
Quest'anno i Cinque Stelle alla guida della Città Eterna hanno deciso di giocare d'anticipo e hanno preparato un'ordinanza a prova di tribunale. Come spiega il quotidiano capitolino Il Messaggero, la Raggi avrebbe dato mandato ai suoi di studiare a fondo le ordinanze già bandite in altri Comuni per vietare scoppi e botti all'ultimo dell'anno, in modo da preparare un documento inattaccabile.
Da tempo, infatti, molti attivisti grillini invocano il divieto di botti per tutelare "persone e animali", che spesso vengono spaventati dagli scoppi della notte di
San Silvestro. Lo scorso anno, a seguito del divieto del Tar, c'era stato addirittura chi aveva gridato al complotto. Quest'anno, per prendere in contropiede eventuali "giudici pro-mortaretti", si copierà dalle altre città.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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