Riti esoterici al cimitero, choc in Irpinia

Choc al cimitero in Irpinia, ritrovati sulle tombe i resti di celebrazioni che sembrano rimandare a inquietanti riti di magia nera. Indagano i carabinieri.

La scoperta è avvenuta nei giorni scorsi, al camposanto di Avella, in provincia di Avellino. Uno dei visitatori mattutini del cimitero si è accorto della strana presenza di un insolito cumulo di carte, a ridosso di alcune tombe. S’è avvicinato e, come riporta Il Mattino, ha fatto la macabra scoperta: quelle che credeva essere semplici cartacce erano in realtà delle fotografie, raffiguranti alcune persone, in cui qualcuno aveva infilzato degli spilli. La presenza di altri oggetti ritrovati nelle vicinanze, poi, avrebbe indotto a pensare che in quel luogo s’era celebrato un rituale esoterico.

L’area è stata ripulita e tutto il materiale consegnato ai carabinieri che hanno avviato l’inchiesta. La zona cimiteriale è videosorvegliata e adesso gli inquirenti sperano di riuscire a scovare, nei filmati delle telecamere di sicurezza, chi si è introdotto nottetempo nel luogo sacro e cosa abbia effettivamente fatto al cimitero.

La sicurezza nei campisanti in Italia rimane un tema importante e molto sentito dai cittadini. Il riposo dei defunti, in tutto il Paese, è spesso turbato di notte e non solo da aspiranti maghi o adoratori delle tenebre.

Più spesso sono i ladri a visitare i cimiteri per far razzia di oggetti di metallo, alla ricerca di preziosi fra chi non è più tra i vivi ma non mancano nemmeno le gang di ragazzini più o meno annoiati che per ammazzare il tempo decidono di scorazzare fra lumini e fiori, magari di notte, per regalarsi un brivido.