Roma arruola i migranti: "Saranno i nostri giardinieri"

Scarsa presenza di giardinieri a Roma e un'emergenza, quella della cura del verde, che si fa sempre più sentire. Il Campidoglio deve correre ai ripari per garantire un maggior decoro alla città e ha così deciso di reclutare i richiedenti asilo e i rifugiati che vivono negli Sprar, utilizzando gratuitamente la loro manodopera.

Lo ha annunciato l'assessore alle Politiche sociali e alla scuola, Laura Baldassarre, in diretta su Facebook: "Per la prima volta il Comune di Roma sta mappando le competenze dei migranti". Questo significa, come spiega Il Messaggero, schedare tecnicamente le capacità di ogni richiedente asilo o rifugiato al fine di comprendere in che modo possano essere utili alla città.

La mappatura si concluderà entro il mese di luglio. Gli uffici stanno censendo tutti gli uomini e le donne che risiedono negli Sprar in modo da garantire, entro settembre, la formazione di personale che possa aiutare l'amministrazione pubblica nella cura del verde.

I compiti

Non solo pulizia dei parchi e delle aree verdi

della Capitale. Tra i richiedenti asilo c'è anche chi ha conoscenze informatiche, lauree e diplomi in vari settori: i rifugiati potranno mettersi al servizio anche del circuito culturale pubblico della città.