L’accusa nei loro confronti è di furto aggravato. Sono finite nei guai due donne di Sarno, in provincia di Salerno, che, fingendo di essere malate, hanno rubato siringhe, attrezzi chirurgici e medicine nell’ospedale “Martiri Villa Malta”. Al termine di un’indagine durata due anni la Procura della Repubblica salernitana ha emesso una citazione diretta a giudizio per le due ladre, di 58 e 48 anni.
L’episodio risale ad aprile del 2017, quando le donne furono sorprese e denunciate a piede libero mentre erano all’interno della sala medica dell’ospedale di Sarno. Entrambe avevano finto di sentirsi male e di aver bisogno delle cure dei medici. In un secondo momento, quando gli operatori sanitari si allontanarono, rubarono le medicine e gli strumenti utilizzati in sala operatoria.
Le rapinatrici, però, non riuscirono a scappare e, al momento della perquisizione, furono trovate in possesso della refurtiva, prelevata da un carrello dei medicinali.
Adesso le donne saranno processate da un giudice del Tribunale di Nocera Inferiore, con l'accusa di furto in concorso all'interno di una struttura pubblica.Poche settimane fa, sempre a Salerno, furono denunciati quattro infermieri che rubarono attrezzature ospedaliere nel nosocomio “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona”. In quel caso i ladri furono identificati grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza.
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