Non si spegne la polemica a distanza tra Antonio Ricci e Claudio Baglioni. Ad aprire lo scontro è stato il "papà" di Striscia che di fatto ha messo nel mirino il cantante alla vigilia del debutto come conduttore a Sanremo. Ricci aveva usato parole dure per parlare del cantante. "Non lo reggo da sempre, da quando ero ragazzo. Sono cresciuto nel ‘68, gli anni della protesta, gli anni di Tenco e Paoli, di Guccini e De André... poi arriva questa melensa creatura dalla maglietta fina che canta passerotto non andare via. Baglioni era il cantante preferito dei fascisti, dei La Russa e Gasparri. Non lo sopporto. In uno spettacolo dissi anche che gli avrei tirato una molotov. Ora se gli dai fuoco si sparge odore acre di plastica che semina diossina in tutto il Paese", aveva affermato Ricci.
Oggi è arrivata la replica di Baglioni: "Rispondere? Avrei voluto farlo ma di fatto ho cose ben più importanti di cui occuparmi nei prossimi 5 giorni". Finita qui? No. Il "padre" di Striscia infatti ha rincarato la dose e rispondendo ai fan del cantante ha affermato: "Carissimi fan di Claudio Baglioni, avete fatto una petizione per chiedermi di rivolgere le mie scuse al grande poeta.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.