"Sei tu il capotreno?". Scatta il selvaggio pestaggio

Ancora una aggressione in stazione. Un capotreno è stato aggredito a calci e pugni a Cremona appena sceso dal treno

"Sei tu il capotreno?". Scatta il selvaggio pestaggio

Ancora una aggressione in stazione. Un capotreno è stato aggredito a calci e pugni a Cremona appena sceso dal treno. Ad aggredirlo è stato un uomo che viaggiava sul convoglio con moglie e figlio disabile.

Probabilmente a far scattare la furia sarebbe stato il mancato aiuto alla donna mentre stava salendo sul convoglio. Quando l'uomo l'ha visto ha fatto una sola domanda: "Sei tu il capotreno?". Poi sono partiti calci e pugni fino a pestarlo a sangue (guarda il video). Solo l'intervento di alcuni passeggeri ha evitato il peggio. Di fatto non sono chiari ancora i motivi del pestaggio, ma è probabile che tutto sia partito da quel mancato aiuto alla moglie per far salire il figlio disabile sul convoglio.

I pendolari che prendono abitualmente quel treno, come ricorda ilGiorno, hanno voluto mostrare la loro vicinanza al capotreno con un post su FacebooK: "Non ci sono giustificazioni per quanto è stato fatto, per l’aggressione a una persona che stava compiendo il proprio lavoro – si legge in un post -.

Ci possono essere 1000 ragioni per cui ci si può sentire frustrati da una situazione, ma tra il protestare e l’aggredire c’è la differenza che sta fra civiltà e la barbarie". Solo qualche giorno fa un'altra rissa a bordo di un treno nei pressi di Lecco. In quel caso a farne le spese era stato un poliziotto aggredito da un gruppo di nigeriani solo perché stava difendendo il capotreno.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica