Donne che escono con i passeggini. Un uomo e un ragazzo intorno ad un fuoco. Gli agenti della polizia, la casa semidistrutta, le scritte sul muro. Il degrado. Sono queste le evidenze emerse dallo sgombero che questa mattina le forze dell'ordine hanno portato a termine a Milano, in via Olivieri, zona Forze Armate.
Le palazzine erano da tempo occupate da alcune famiglie di rom e di maghrebini. Le scritte sul muro lo testimoniano: frasi in arabo e in un italiano molto claudicante. Gli agenti sono arrivati di buon mattino per espellere le famiglie che alloggiavano in quello stabile al limite del decoro umano. Lo sgombero era stato programmato per riportare l'area, di proprietà della Invimit, a una situazione di normalità.
Al suo interno in poliziotti hanno trovato anche bambini piccoli. Ora l'area dovrebbe essere rimessa in sicurezza.
Per ora ad accogliere chi aveva il coraggio di avvicinarsi erano cumuli di spazzatura e detriti e scritte come "benvenuti all'inferno" all'ingresso delle palazzine. O ancora "fuck my life" e "bussa prima di entrare" a fianco di un passaggio senza alcuna porta, diventa come le finestre delle "camere" dove gli occupanti rom alloggiavano tra cumuli di immondizia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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