Sant'Omero è un paesino nel teramano di 5.444 anime. Ma all'anagrafe, si sa, contano solo gli essere viventi e non fantasmi ed anime erranti. E, a quanto pare, di spiriti ce ne sono eccome. Una bella gatta da pelare per il primo cittadino, Andrea Pompizi, che pensava di doversi cimentare, durante il suo mandato, con le grane terrene, anche troppo, della quotidianità ma non con quelle ultraterrene. Così, dal 7 settembre, rigorosamente di sera, scenderanno in campo i gosthbusters italiani. Gli acchiappa fantasmi, insomma. Massimiliano Maresca, presidente della Epas porterà il suo team in città. Il sindaco aveva preso contatti con la European paranormal activity society, per individuare ed, eventualmente, cacciare gli spiriti che abitano alcuni luoghi incantati della cittadina. Epas indagherà all’antico lavatoio chiamato la Fonte Vecchia, dove in passato è stata segnalata la presenza di "lupi mannari"; le grotte della zona di Santa Maria a Vico, la chiesa costruita sui resti di un tempio pagano dedicato ad Ercole e
538em;">considerata l’unico monumento d’Abruzzo anteriore al Mille quasi perfettamente conservato. La stagione della caccia (ai fantasmi) è aperta. Ma non è che, in tempi di crisi, il primo cittadino vuole censire i fantasmi per fargli poi pagare le tasse?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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