Spagna, libertà vigilata per il capo dei Mossos: sequestrato il passaporto

Il tribunale spagnolo ha deciso che Lluis Trapero non andrà in carcere ma gli ritira passaporto e impone l'obbligo di firma

Spagna, libertà vigilata per il capo dei Mossos: sequestrato il passaporto

Detenzione preventiva per i capi delle due principali associazioni indipendentiste catalane. Jordi Sanchez e Jordi Cuixart, leader di ANC e Omnium cultural sono stati fermati con l'accusa di sedizione. Niente carcere, invece, per il capo dei Mossos d'Esquadra Josep Lluis Trapero. Il tribunale spagnolo ha infatti concesso la libertà al capo della polizia catalana, con alcune restrizione come il ritiro del passaporto e l'obbligo di firma ogni quindici giorni.

L'Audiencia nacional spagnola ha concesso la libertà al capo della polizia catalana Josep Lluis Trapero (nella foto al centro) ma imponendogli altre misure cautelari. A Trapero è stato infatti sequestrato il passaporto, con la conseguenza che non può lasciare il Paese, e dovrà presentarsi ogni quindici giorni dal giudice per l'obbligo di firma. La procura aveva invece chiesto la carcerazione con l'accusa per sedizione.

Sul conto del capo dei Mossos pesa infatti il sospetto di aver preso parte alla preparazione del referendum per l'indipendenza della Catalogna dello scorso primo ottobre, ritenuto illegale dal Tribunale Costituzionale, e di aver messo in pericolo la sicurezza degli agenti della Guardia Civil in occasione di una manifestazione.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica