La Val Susa torna ad agitare il mondo antagonista. E la mobilitazione contro l'Alta velocità torna a scatenare il caos in Piemonte. Sulla rete il tam tam che chiama a raccolta le frange "armate" della sinistra radicale per lottare al fianco dei valsusini è continuo e insistente. Mentre alcuni manifestanti hanno già bloccato l'autostrada Torino-Bardonecchia, su internet si continuano a moltiplicare gli appelli a scendere in piazza in diverse città.
Una frase - la più twittata del giorno - è diventata lo slogan dei collettivi: "La Tav non ci porta a Lione in tre ore, ma ad Atene in cinque minuti". E' chiaro e violento il riferimento alle proteste greche che hanno messo a ferro e fuoco la capitale a causa della crisi economica. Oggi sono stati convocati presidi a Torino. A Roma, invece, appuntamento per una assemblea cittadina nella facoltà di Fisica alla Sapienza e un presidio. A scaldare gli animi ci pensa anche il segretario del Prc Paolo Ferrero che, questa mattina, ha lanciato un appello a manifestare davanti a Palazzo Chigi.
A Milano, invece, gli studenti universitari si sono dati appuntamento in Statale per poi andare a manifestare in San Babila. E ancora: manifestazioni, presidi e picchetti a Firenze, Bologna, Padova, L'Aquila, alle e Vicenza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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