Sono almeno ottanta, secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, le scosse di terremoto che si sono verificata tra ieri e oggi nella zona del Chianti, alcune delle quali sono state percepite chiaramente anche a Firenze, Siena e Prato.
La magnitudo dello sciame ha raggiunto un picco di magnitudo 4.3. Sebbene non ci siano stati problemi per le persone, né per gli edifici, si segnalano però alcuni problemi per l'energia elettrica.
Il Comune di Siena e altre amministrazioni locali hanno scelto di ordinare la chiusura delle scuole su tutto il territorio. Una precauzione resa necessaria dopo le scosse. Diversi istituti erano già stati evacuati. Chiusi anche gli uffici a Barberino Val d'Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, Greve, Bagno a Ripoli e San Casciano.
Un
invito alla calma è arrivato dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che ha detto di avere sentito le scosse e di avere lasciato l'edificio dove si trovava per prassi, ma detto anche auspicato che la giornata continui con tranquillità- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.