Nel 2018, in presenza di un aumento delle coperture e delle dosi somministrate (quasi 18 milioni) sono stati segnalati pochissime reazioni avverse gravi da vaccini e nessun decesso ritenuto almeno potenzialmente correlabile con l'immunizzazione. Lo ha rilevato il Rapporto Vaccini dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Al sistema di farmacovigilanza dell'Aifa sono arrivate 7.267 segnalazioni di reazioni avverse ai vaccini. La maggior parte delle sospette reazioni avverse è segnalata come "non grave" (82,4%, 5.988 casi), mentre il 16.5% (1.202 casi) riferisce eventi definiti "gravi", e nell'1,1% dei casi la gravità non è definita.
In particolare, su un totale di circa 18 milioni di dosi somministrate nel Paese lo scorso anno per tutte le tipologie di vaccino, sono state effettuate 31 segnalazioni ogni 100.000 dosi. La frequenza delle segnalazioni relative a reazioni avverse gravi correlabili è di 3 eventi ogni 100.000 dosi. E le reazioni correlabili segnalate, hanno spiegato dall'Aifa, sono tutte note.
"Dall'analisi dei dati nazionali, non sono emerse informazioni che possano
influenzare il rapporto beneficio-rischio per le varie tipologie di vaccino correntemente utilizzate", hanno spiegato. Viene così confermata la sicurezza dei vaccini da parte dei responsabili dell'Aifa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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